L’esperienza di gestire un’attività di Network Marketing ha sicuramente ampliato le mie convinzioni e mi ha fatto crescere come persona.
Non farò finta di conoscere la tua storia e le tue ambizioni. Conosco già le mie, e posso dirti che poco dopo essere entrata nel mondo Network Marketing ho sperimentato frustrazione e dubbi come mai prima d’allora.
Ma oggi, dopo 8 anni di attività mi sento preparata e forte, e posso guardare indietro rendendomi conto che una delle maggiori fonti di frustrazione era la paura del rifiuto.
All’inizio della mia ‘carriera’ mi stavo convincendo che, pur essendomi preparata con impegno e convinzione per fare la mia presentazione ad un nuovo potenziale incaricato, mi sarei imbattuta in qualche obiezione che, come un colpo d’arma, mi avrebbe abbattuta proprio in fase di chiusura.
Oggi fortunatamente posso dire con soddisfazione che non mi sono lasciata condizionare da questi momenti di frustrazione; allora ho avuto la fortuna di essere circondata da persona che mi hanno aiutata a superare quelle sensazioni negative. E oggi sono consapevole che la nuova generazione di Network Marketers sta prendendo molto sul serio questa professione, preparandosi in modo molto scrupoloso a questa attività, senza lasciare spazio a troppi dubbi.
In questo contesto vorrei poter essere un punto di riferimento per le tante persone che scelgono questa attività; ho l’esperienza e la visione per aiutare che vuole approcciare il Network Marketing seriamente, a superare le frustrazioni e i dubbi iniziali.
Inoltre, ho un’arma segreta quando si tratta della paura del rifiuto.
Preparati al rifiuto. Arriverà.
Semplicemente preparati al rifiuto. Perché ti verrà incontro.
Confrontati con le colleghe, con la tua upline, informati e leggi come sconfiggerlo; ma stai certa che arriverà e che lo dovrai gestire.
Sappi che è un passaggio obbligato e, anche questa volta, la differenza verrà data dal tuo atteggiamento.
La differenza tra obiezione e rifiuto
Bene, abbiamo detto che i NO arriveranno. Ma tante volte consideriamo un no, una semplice obiezione.
Sei in grado di riconoscere la differenza?
L’obiezione
Innanzi tutto l’obiezione è ragionata, nasce nella testa delle persone nel momento in cui ascoltano quello che diciamo loro, probabilmente per capire meglio, per valutare l’opportunità con tutti gli elementi possibili.
L’obiezione si supera. Non è un rifiuto, non va presa sul personale, deve però essere gestita.
E per farlo dobbiamo essere preparati.
Ad esempio: presentiamo la nostra opportunità di business a una persona che risponde immediatamente:
“Le aziende di Network Marketing sono schemi piramidali”.
Si tratta di un’obiezione molto comune, che si supera se si conosce bene il settore anche dal punto di vista delle normative; basta veramente poco per dare l’impressione a chi ci sta di fronte, che non temiamo le obiezioni perché siamo persone serie, sicure di quello che proponiamo.
Tuttavia, non è nemmeno questo il vero problema.
Cerchiamo di capire meglio da dove vengono le obiezioni.
Di seguito sono riportati i primi 9 motivi per cui le persone si oppongono al Network Marketing (senza conoscerlo).
Spero che, dopo averli letti, tu ti renda conto che nessuno di questi ha a che fare con te.
- Le persone che ci ascoltano stanno prendendo tempo per pensare alla tua offerta.
- Qualcuna di loro ha già sentito parlare dell’attività in modo negativo, spesso da persone che hanno iniziato ‘per provare’ e abbandonato dopo la prima difficoltà.
- Hanno convinzioni limitanti sulle proprie capacità.
- Non si riconoscono nella tua storia.
- Pensano che tu sia eccezionale o che tu abbia un’abilità che loro non hanno.
- Credono di non potersi permettere l’opportunità.
- Non hanno vision sui vantaggi del Network Marketing.
- Sostengono di non avere tempo per aggiungere un’altra attività.
- Sono poco propense all’ascolto
La cosa più importante da capire è che la maggior parte di queste obiezioni sono battaglie interne alle persone, che poco o nulla hanno a che vedere con l’opinione che hanno di noi.
Il tuo compito è aiutarle a rendersi conto che sono assolutamente infondate.
Il rifiuto
Il rifiuto è una cosa completamente diversa. In verità, ci sono pochissime ragioni per temere un rifiuto perché la maggior parte delle volte si verifica al primissimo approccio.
Viviamo in un mondo digitale in cui le persone inviano messaggi invece di chiamare, sono protette da policy sulla privacy sempre più rigorose, hanno la facoltà e il diritto di non rispondere ai nostri messaggi, bloccare i numeri, eliminare le e-mail e creare barriere tra loro e le persone con le quali non vogliono comunicare.
Nella nostra società, una persona ha 100 diverse opzioni per poterti rifiutare.
E sai che cosa ti dico?! Abbraccia il rifiuto, perchè ogni rifiuto che si verifica ti avvicina di un passo all’approvazione.
Il rifiuto fa parte della nostra attività, una specie di filtro naturale. Che non è contro di noi, ma per noi.
La nuova generazione di Networker online
La nuova generazione di Networker ha avuto a che fare con l’approvazione sociale, il rifiuto e l’obiezione come nessuna generazione di professionisti del Network Marketing prima di loro. Forti, consapevoli, preparati, motivati in un modo senza precedenti.
Un vantaggio innanzitutto perché ci siamo abituati a selezionare le informazioni, contatti e le risposte, innescando relazioni in pochi minuti. Abbiamo le competenze per coltivare queste relazioni online e fare la differenza in modo rapido ed efficiente.
Quando si tratta di costruire un’attività nel Network Marketing, queste competenze non hanno prezzo. E il bello è che noi le abbiamo e possiamo duplicarle.
Per concludere, quando ti senti frustrato e pensi di non fare passi avanti perché raccogli tanti NO, pensa che sei solo il 50% dell’equazione.
Continua ad andare avanti, continua a filtrare, avvicinati al tuo traguardo.
Vuoi approfondire la conoscenza del Network marketing?
Conosci già il settore ma non stai ottenendo i risultati sperati ed incassi ancora tanti NO?
Contattami e ti parlerò della mia attività e di come, ogni giorno, aiuto le persone del mio team a duplicare le competenze fondamentali.
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